domenica 24 luglio 2016

Da Saverio alla democrazia



Li avevo già visti l'anno scorso a Marina di Vecchiano. Sono tornato a vederli venerdì scorso a Prato perché il loro unire Brassens e Gaber è meraviglioso. Hanno anche interpretato una delle canzoni di Gaber che mi piace di più: Il dilemma. Non sono riuscito a registarla bene, così allego invece qui sotto l'excursus Da Saverio alla democrazia (Prato, l'altro ieri) mentre sopra c'è invece un brano registrato l'anno scorso tra le lucciole di Marina di Vecchiano.

martedì 12 luglio 2016

La panterona di Camaiore

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Qualcuno mi ha ripetuto più volte che a una certa età non si cambia più. Non sono d'accordo, anche se la forza necessaria per cambiare è sempre maggiore e i risultati sempre minori. Ieri sera ho risentito un'altra volta "Quando sarò capace d'amare" e mi sono reso conto che è un futuro. L'ho ascoltato vicino ad una panterona abbronzata e prosperosa che aveva tutti i suoi 50-60 anni (la folla che spingeva ci ha spinto sempre più vicini sino a toccarla) e mi sono reso conto che riuscivo a leggere i suoi pensieri. Poi lei si è stufata della mia ignavia ed è scappata. È stato divertente. Mi piace Gaber, anche quando canta e ascolta la sua canzone con la saggezza della maturità. Così vorrei amare.

lunedì 11 luglio 2016

Lisbona


Ci sono film, romanzi che legano ad una città.
Anche se non ci sei mai stato.
Anche se non l'hai mai vista.
Per me Lisbona è legata a Lisbon Story,
e a Treno di notte per Lisbona,
e a Sostiene Pereira.

domenica 10 luglio 2016

Polarlys



Ho appena terminato di leggere Il passeggero del Polarlys di Simenon, originariamente apparso in 32 puntate sul quotidiano L'Oeuvre dal 24 novembre al 25 dicembre 1930 e poi pubblicato in Francia nel 1932 e in Italia da Mondadori nel 1934.

Non c'è Maigret, ma il protagonista, il capitano Petersen, si comporta un po' come il famoso commissario parigino in trasferta su un postale che collega Amburgo a Kirkenes. E questo viaggio Simenon l'aveva veramente fatto nell'inverno 1929/1930 proprio sul SS Polarlys, un vapore (misto merci e passeggeri) costruito nel 1912, poi venduto alla Marina Reale norvegese nel 1952 e infine rottamato nel 1964.

Nella cartina qui sotto ho cercato di ricostruire il viaggio del Polarlys, ma Google mi permette di farlo solamente in automobile e non per mare. Molti dei porti toccati dal Polarlys li ho visitati il secolo scorso quando sono stato 4-5 volte in quei posti. Ho una grande nostalgia della Norvegia, delle sue strade che si snodano tra i fiordi e dei passaggi in traghetto. Mi manca il paesaggio norvegese. Il libro di Simenon (oltre ad essere un giallo ben fatto) è un po' un succedaneo perché mischia gli afrori delle camere chiuse parigine di Maigret con la visione tempestosa dell'Atlantico norvegese.

domenica 3 luglio 2016

Michael Cimino

Ieri se n'è andato.
Se si hanno 50 minuti a disposizione allora si può cominciare a capire chi fosse seguendo l'esposizione di Federico Frusciante qui sotto.

sabato 2 luglio 2016

La barbiera

Elisabetta Salvatori è proprio brava.